Il teatro dipinto

Il progetto comprende 25 fotografie di scena che ho realizzato in occasione di due spettacoli teatrali: Anna dei miracoli con Rosalba Di Girolamo e Ramona Tripodi, regia Ramona Tripodi, presso il Teatro Il pozzo e il pendolo di Napoli (2013); La città   volontaria di e con Antonella Monetti, con Antonio Vitale, presso il Teatro Ridotto del Mercadante di Napoli (2013).
Ho fotografato numerose volte gli stessi due spettacoli ed ho concepito e realizzato queste fotografie, riunendole in un corpus unico di immagini.
Curiosamente scopro che lo spettacolo, la messa in scena non è per che un puro pretesto per cogliere e restituire un’immagine che non è una mera narrazione dello spettacolo o del testo che lo sottende, ma i personaggi, quei corpi, mi raccontano altro, immagini forti, struggenti, sofferte e realissime come la sofferenza e le emozioni che mi trasmettono.
Mi sorpresi scoprendo il piacere che provavo nello stare lì, a teatro, isolata, davanti al mio tablaux vivant, cercando di restituire con il mezzo fotografico, più che la narrazione degli spettacoli, la forza scenica di corpi, luci ed ombre, in un inevitabile parallelismo con la pittura napoletana. La mia ventennale esperienza lavorativa nei musei di Napoli e della Campania dapprima come assistente tecnico museale e poi come fotografa dei Beni culturali ha inevitabilmente segnato il mio sguardo.
È forse per questo che i protagonisti di queste mie fotografie mettono in risalto, più di ogni altro aspetto, la loro corporeità quasi caravaggesca, fatta di chiaroscuri a lume di candela, di stoffe lacere che coprono corpi smunti, di incarnati sofferti e rugosi che si scoprono come figure “riberesche”, drammatiche come lo sfondo quasi nero da cui emergono.
Trovo emozionante poterli seguire ed immortalare come presenze, come corpi, come respiri che hanno un loro senso estetico e spirituale che vive e sopravvive, sempre prima e dopo lo spettacolo, ed a prescindere da esso.